(da Cataract & Refractive Surgery Today)
    
    
    
        Il numero ed il tipo di interventi refrattivi che vengono fatti nell’occhio 
        variano a seconda di certe condizioni e situazioni come in tanti altri 
        “prodotti” è affetto da cicli.
Trattandosi di una chirurgia non fornita da sistemi sanitari nazionali, è , 
        innanzitutto, soggetta all’andamento dell’economia: più denaro circola, più 
        pazienti si fanno operare.
    
    
    
        La pubblicità ha pure un’influenza importante: basta che una “star”del cinema o 
        un grande campione sportivo si operi ed ecco che tantissima gente si fa operare.
        Molto importante è anche il rapporto che si crea tra paziente e chirurgo; se il 
        paziente, dopo la visita preliminare, riceve sufficienti informazioni e garanzie 
        e se ha fiducia nel suo potenziale operatore è più probabile che si sottoponga 
        ad intervento.
    
    
    
        Ma è anche sufficiente che un paziente si lamenti di un risultato 
        insoddisfacente per creare dubbi e perplessità in molti altri.
    
    
        
            
            La situazione politico economica nazionale ed internazionale ha pure il suo 
        ruolo; nei periodi di crisi politica ed economica, nelle fasi di depressione dei 
        mercati e di incertezza generale, aumenta pure l’incertezze nella decisione di 
        sottoporsi ad intervento o meno.
        
    
    
        La chirurgia con laser è molto più sicura che in passato, molto più 
        precisa nel correggere i difetti refrativi e fornisce una migliore qualità della 
        vista con minori disturbi grazie all’avvento di tecnologie sofisticate 
        (femtosecond laser , riconoscimento dell’iride, eye tracking, trattamento 
        wavefront e laser ad eccimeri di quarta generazione con software sofisticati); 
        è, quindi, facile prevedere sempre grandi numeri di pazienti che si faranno 
        operare, pur con andamento ciclico.